“L’’AMORE E LO SCHERZO NELLA SICILIA DI UN TEMPO”
SABATO 18 LUGLIO ALLE ORE 21, ARENA “CARLO ALBERTO DALLA CHIESA”, VIA CARLO ALBERTO 6, SAN GREGORIO DI CATANIA, spettacolo di Alfio Patti dal titolo “L’’Amore e lo scherzo nella Sicilia di un tempo”.
Lo spettacolo, che avrà la durata di un’ora e mezzo è stato promosso dall’Amministrazione comunale di San Gregorio, assessorato alla Cultura, ed inserito nella programmazione dell’Estate sangregorese 2015.
L’INGRESSO È GRATUITO.
“O è troppu funnu ‘u puzzu o è troppu curtu ‘u lazzu” (O è troppo profondo il pozzo o è troppo corto il laccio”. Così si diceva ironicamente un tempo quando in una coppia non venivano subito figli. Ed è su questa falsa riga, ironico-giocosa, impostata su “miniminagghi” e gabbi miscelati a canzoni altrettanto ironiche ma anche romantiche che si snoda il suo intimo spettacolo “Amore e scherzo nella Sicilia di un tempo”.
“Il popolo siciliano è stato sempre molto riguardoso verso le donne – dice Alfio Patti nell’illustrare la sua opera – ma tutti gli indovinelli, i cosiddetti Miniminagghi, erano a doppio senso ma solo nella formulazione. In realtà si trattava di cose semplici ed oneste”.
Anche l’amore viene trattato in chiave ironico-sentimentale e non poteva mancare una puntatina sulla “jarrusanza” femminile, senza la quale il corteggiamento “tappinàro” non avrebbe potuto compiersi.
Stando sul palco per un’ora e mezza, Patti non stanca il pubblico. Anzi. E’ vero: “Le cose di ogni giorno raccontano segreti a chi le sa guardare… ascoltare” (Sergio Endrigo – Ci vuole un fiore).
Carmelo Di Mauro
(da: “Alfio Patti, il cantastorie dei Miniminagghi” – La Sicilia 1° marzo 2015)